Programma J. Brahms: Intermezzo n.° 1 op. 119 per pianoforte J. Brahms: Zigeunerlieder (Canzoni Gitane) per voce grave e pianoforte op. 103 J. Brahms: Sonata per viola e pianoforte op. 120 n.° 2 in Mi bemolle maggiore J. Brahms: Due Canti per contralto, viola e pianoforte Gestillte Sehnsucht(Desiderio soddisfatto Adagio espressivo) Geistliches Wiegenlied(Ninna nanna spirituale, Andante con moto)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Presentazione del libro “Napoleone, i Bonaparte e Roma” – Istituto Italiano di Cultura di Parigi
Istituto Italiano di Cultura di Parigi 50, rue de Varenne 75007
Mercoledì 27 novembre alle 18.30
Se Napoleone non è mai venuto a Roma, ne ha però subìto il fascino, tanto da immedesimarsi in un “nouveau César” e di pensare alla Città eterna come dimora per i suoi discendenti. Il volume presentato durante l’incontro, Napoleone, i Bonaparte e Roma (Collezione Primoli, 2023, Roma, 344 p.), segue le tracce che l’Empereur vi ha impresso attraverso diverse prospettive, anche inedite, e affronta il tema del potere di attrazione che Roma antica e cristiana ha esercitato su di lui e quindi sui Bonaparte, da Madame Mère, ai fratelli e ai nipoti, compreso il conte Giuseppe Primoli, che di Napoleone ha coltivato il culto fino all’inizio del secolo scorso.
L’incontro, organizzato in collaborazione tra l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi e la Fondazione Primoli, sarà un dialogo tra il professore Luigi Mascilli Migliorini, storico esperto del periodo napoleonico e Accademico dei Lincei, Gilles Pécout, Presidente della Bibliothèque Nationale de France e professore di storia contemporanea presso l’Ecole normale supérieure, e la Direttrice della Fondazione Primoli, Letizia Norci Cagiano, curatrice del volume.
Un’occasione unica per approfondire sotto vari aspetti il periodo napoleonico, la figura di Napoleone e i suoi rapporti con l’Italia, accompagnati da grandi esperti del settore.
A cura della Fondazione Primoli, in collaborazione con la Fondazione Severino e Arteficio srl
Inaugurazione Giovedì 17 ottobre, ore 18–20.30
VISIONI AUTOBIOGRAFICHE è il titolo della prima antologica di Patrizia Bonanzinga, nella quale sarà proposta una lettura trasversale dell’archivio della celebre fotografa. La mostra, curata dalla Fondazione Primoli, con la collaborazione della Fondazione Severino e di Arteficio srl, sarà inaugurata il prossimo 17 ottobre, alle 18, presso la Fondazione Primoli a Roma in via Zanardelli,1. Le opere saranno esposte fino al 15 novembre, dal lunedì al venerdì 9.30-13, 14-17 L’opera di Bonanzinga è caratterizzata da due piani distinti: da una parte viene documentato il viaggio in territori sensibili, con l’intento di raccontare storie, realizzando reportage; dall’altra si indaga la relazione che intercorre tra fotografia e realtà, tra apparenza e verità, tramite la costruzione di immagini digitali tagliate, rimontate, sovrapposte o fuse tra loro. In tal modo vengono rappresentate nuove realtà: plausibilmente reali, a volte, del tutto surreali, altre volte, ingannevoli, altre ancora. La fotografia è un linguaggio complesso, ostico quasi come quello della matematica, sebbene comprenda in sé un fascino irresistibile, quello dell’apparente semplicità dello sguardo. Come la matematica che, tra le altre cose, sollecita un istinto tanto immediato quanto magico, quello dell’intuizione. La mostra antologica raccoglie alcune delle più significative opere tratte dai principali lavori: – “The Road to Coal” reportage sulle miniere in Cina https://www.patriziabonanzinga.com/it/03/carbon.html – “Time Lag” reportage sul Mozambico https://www.patriziabonanzinga.com/it/03/time-lag.html – “Forme della Natura” https://www.patriziabonanzinga.com/it/01/boschi.html – “Nelle mie stanze” https://www.patriziabonanzinga.com/it/01/nelle-mie-stanze.html – “Groenlandia” https://www.patriziabonanzinga.com/it/01/groenlandia.html – “The Big Data World” https://www.patriziabonanzinga.com/it/01/big-data-world.html
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo con testi di Alberto Abruzzese e Marta Braun.
PATRIZIA BONANZINGA (Bolzano, 1954) www.patriziabonanzinga.com Matematica e fotografa, ha vissuto a più riprese all’estero. Nel 1995, dopo il suo trasferimento a Pechino, ha lasciato il mondo della ricerca scientifica decidendo di dedicarsi esclusivamente alla fotografia. Ha curato mostre, collaborato con autorevoli riviste e svolto corsi universitari a contratto. Le sue fotografie sono inserite nelle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna di Roma, della Moscow House of Photography, del Multimedia Art Museum di Mosca, del MAXXI Roma, del Centro di Documentazione e di Formazione Ricardo Rangel di Maputo, del Ministero Affari Esteri, della Fondazione Bracco di Milano e in numerose collezioni private. Ha collaborato, tra gli altri, con: Hermes (Parigi), Palazzo delle Esposizioni (Roma), FAI (Roma), UNICRI (Torino), Cooperazione italiana (Roma), Ministero della Giustizia (Maputo), Ambasciata di Spagna (Roma), Matteo Thun & Partnes (Milano), The Living Chapel Project, Inspired Harmony, (Connecticut, USA), Sistema Museale Medianiene, (valle dell’Aniene, Roma). Bonanzinga è autrice di quattro libri: The Road to Coal, Hopefulmonster, Torino 2004; Ritrovi, Maschietto Editore, Firenze 2007; L’Altra Infanzia, UNICRI, Torino 2009; Time Lag, Damiani, Bologna 2011.
Orari mostra Dal lunedì al venerdì 9.30-13, 14-17
Ecrivain-e-s/sociologues. La littérature contemporaine face au monde social
Visioni e trasformazioni. Incontro intorno alla mostra di Patrizia Bonanzinga
“Le ‘meraviglie’ di Eco” di Paolo Cherchi
L’immaginazione pratica: il cinema e il suo oltre.
Avviso Premi Giuseppe Primoli
Le riunioni delle giurie dei Premi Giuseppe Primoli per la fotografia, il romanzo e la poesia si terranno entro il mese di ottobre e non entro il mese di settembre contrariamente a quanto scritto nel bando.
“Un patto per il futuro” di Giovanni Maria Flick
Presentazione del libro Un patto per il futuro (Il Sole 24 Ore, 2024) di Giovanni Maria Flick
Saluti di Roberto Antonelli
Interventi di Alberto Orioli Giancarlo Santalmassi
Sarà presente l’autore.
FOTO DEL MESE
Milton Gendel, Curiosi che spiano lavori edili, Cannes, 1952
Dietro la scena. Le carte e i luoghi dell’Archivio Mario Praz
217 pp., 12 p. di tav. fuori testo
Chiusura estiva
La Fondazione Primoli sarà chiusa al pubblico dal 5 al 30 agosto. Vi aspettiamo a partire dal 2 settembre!
Buone vacanze!
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