Accesso e Regolamento

Ammissione

Sono ammessi in Archivio studiosi qualificati provenienti da Istituti di studi superiori o esponenti di chiara fama del mondo della cultura.

Ai dottorandi è richiesta una lettera di presentazione da parte del Professore responsabile della ricerca indirizzata al Presidente della Fondazione Primoli, una lettera motivata e che attesti l’alto livello della preparazione scientifica del richiedente e motivi la necessità dei documenti richiesti ai fini della ricerca che sta conducendo.

Per accedere all’Archivio è necessario richiedere l’autorizzazione compilando l’apposito modulo in tutte le sue parti, specificando in modo chiaro e dettagliato l’oggetto della ricerca e le sue finalità.

Borse, zaini e cartelle devono essere riposti nel guardaroba. È vietato l’uso di penne a sfera, stilografiche, pennarelli, ecc. È vietato introdurre nelle sale cibi o bevande.

Consultazione

Lo Studioso potrà chiedere, in linea di principio, tramite un modulo in distribuzione, un massimo di 5 unità archivistiche al giorno, consultandole non più di una alla volta. Lo studioso può chiedere di lasciare in deposito per un massimo di 10 giorni i pezzi in consultazione. I documenti devono essere trattati con il massimo riguardo; è pertanto vietato fare su di essi annotazioni, anche a matita, o appoggiarvi i fogli e le schede di lavoro. Consultando pacchi o buste di documenti sciolti, non si deve sconvolgere l’ordine dato ai fogli e ai fascicoli. È vietato trasferire fuori della sala di studio qualsiasi documento.

Il personale delle sale di studio è a disposizione degli studiosi per qualsiasi chiarimento o informazione.

Lo studioso si impegna ad inviare alla Fondazione una copia dei risultati scritti della sua ricerca, nella quale sia stato utilizzato e citato anche un solo documento d’archivio.

Riproduzione

Gli studiosi possono richiedere riproduzioni dei documenti d’archivio previa compilazione dell’apposito modulo.

Nel modulo lo studioso dovrà dichiarare, sotto la sua personale responsabilità, che le riproduzioni sono effettuate, senza scopo di lucro, per finalità di studio, ricerca, libera manifestazione del pensiero o manifestazione creativa, valorizzazione dei beni culturali, nel rispetto della normativa in materia di consultabilità dei documenti archivistici, ai sensi degli artt. 122-127 del d.lgs. 42/2004, di protezione dei dati personali, in ottemperanza del Regolamento (UE) 2016/679, General Data Protection Regulation – GDPR, e del d.lgs. 196/2003 e ss.mm.ii., Codice in materia di protezione dei dati personali, come modificato dal d.lgs. 10 agosto 2018, n. 101, e di tutela del diritto d’autore, l. 633/1941 e ss.mm.ii, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio.

Sono tassativamente escluse le fotocopie.

La riproduzione è esclusivamente svolta da personale della Fondazione Primoli. Non è consentito agli studiosi fotografare i documenti.

Le fotoriproduzioni devono essere preventivamente autorizzate dalla Fondazione Primoli.

L’autorizzazione alla fotoriproduzione non autorizza alla pubblicazione (vedi il paragrafo seguente: Pubblicazione).

L’uso delle riproduzioni è strettamente personale. Il richiedente si impegna a non usare le riproduzioni per scopi diversi da quelli indicati. La violazione di tale impegno comporta l’esclusione dall’accesso alla consultazione della documentazione dell’Archivio della Fondazione Primoli.

Pubblicazione

Nel caso di pubblicazione e/o di esposizione di un documento il richiedente dovrà ottenere preventiva autorizzazione, utilizzando l’apposito modulo in distribuzione dove saranno specificati la natura, il fine e il responsabile della pubblicazione.

Lo Studioso dovrà riportare sulla pubblicazione l’indicazione della Fondazione Primoli quale possessore del documento edito e la segnatura archivistica completa. Nei casi dubbi ci si rivolga al personale di sala. Gli studiosi assumono l’obbligo di far pervenire alla Fondazione Primoli una copia delle loro pubblicazioni, articoli su riviste, cataloghi di mostre, volumi, ecc. nelle quali sia utilizzato o comunque citato materiale documentario dell’Archivio.

Comportamento e sanzioni

L’inosservanza delle norme del Regolamento comporta la revoca dell’autorizzazione a frequentare l’Archivio.

Orario Sala consultazione

Lunedì, Mercoledì, Venerdì: 9.30-13.30
Martedì, Giovedì: 9.30-13.30 / 14-17

Su appuntamento.